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Approccio sistemico

Un approccio di tipo sistemico riguarda principalmente le dinamiche del lavoro di squadra.

Non è facile lavorare in équipe e una delle cause di queste difficoltà è che molte persone non hanno sviluppato un pensiero di questo tipo.

APPROCCIO SISTEMICO E VITA DI TUTTI I GIORNI

Eppure, sul web, in libreria e in alcune biblioteche si può trovare molto materiale a riguardo.
Purtroppo, questi testi (per la maggior parte) sono difficili da capire per chi non è del settore perché non hanno uno scopo divulgativo.

Questa autoreferenzialità fa sì che il pensiero sistemico sia qualcosa di sconosciuto al grande pubblico. È un errore molto grave. Infatti, il pensiero sistemico non è qualcosa di astratto o riservato a pochi eletti.  Al contrario, un approccio sistemico può incidere sulla vita di tutti i giorni.

Ad esempio, può essere utilizzato nella gestione di un’azienda (anche una pmi) e non è utile solo ai ceo, ai manager e ai proprietari (è una leadership skill imprescindibile) ma anche ai dipendenti.

Inoltre, trova applicazione pure nella vita extra lavorativa.

Come qualcuno di voi saprà già, Ottimo Academy predilige un apprendimento di tipo attivo e questo passa anche dalla ricerca di esempi inerenti al tema della lezione e del corso.

Inoltre, nella visione di Ottimo Academy, ogni corso ha lo scopo di aumentare le abilità personali di chi lo segue (cfr supra).

In questa ottica,  chi impara ad avere un approccio di tipo sistemico può  comprendere meglio la complessità della realtà e agire di conseguenza sfruttando queste conoscenze.

In che modo?

Per capirlo meglio, leggiamo degli stralci di un altro articolo di questo sito in cui abbiamo parlato di questo tema.

“Il pensiero sistemico ci insegna che prima di risolvere qualsiasi problema dobbiamo chiederci qual è l’obiettivo e quali sono le conseguenze della soluzione individuata”.

E poco dopo:

“Dimenticare il problema per un’ora o un giorno sarà utile?

Approccio sistemico e filosofia

Un’altra cosa importante che c’insegna il pensiero sistemico  è la differenza tra il rapporto causa-effetto e la frequenza con cui avviene un fenomeno.

In realtà non c’è niente di così nuovo: già nel XVII secolo Hume faceva la distinzione tra hoc post hoc e hoc propter hoc e tra le previsioni basate sulla causa effetto e quelle basate su una credenza che nasce dal ripetersi di un evento. Tema che ritroviamo nella storiella del tacchino induttivo.

I PADRI DEL PENSIERO SISTEMICO

Riprendiamo il discorso sul mondo accademico.

Il più grande esponente del pensiero sistemico è Russell Ackoff, il cui ruolo nell’ambito del pensiero sistemico è stato determinante in quando ha teorizzato e reso intellegibile un’idea che c’era anche prima ma era nebulosa. C’è stato bisogno degli studi e dei lavori di Russell Ackoff per un avere una visione chiara di questo tema.

Certo, una visione chiara solo per alcuni (cfr supra) ma è proprio per questo che abbiamo ideato questo corso, per rendere questo argomento meno ostico e più accessibile alle persone comuni. Citando lo spot dell’Asti Cinzano, “è per molti ma non per tutti”. Come gli altri argomenti che trattiamo.

Un’altra auctoritas del settore è Peter Senge, di cui ricordiamo Il libro The Fifth Discipline. È considerato un grande classico in materia d’ insegnamento del pensiero sistemico.

E voi non volete imparare ad avere un approccio sistemico nei confronti del mondo?

Per leggere l’altro articolo sul pensiero sistemico, cliccate qui.

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